Sin dalla sua fondazione, la mission dell’Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale è quella di promuovere e valorizzare la cultura e la formazione tecnica delle nuove generazioni. Uno scopo che ha avuto la possibilità di rinnovarsi ulteriormente proponendo un’esperienza di apprendimento interattivo che ha l’obiettivo di sviluppare la consapevolezza degli studenti sull’importanza delle competenze trasversali.

Il progetto Active Team si concentra infatti sull’apprendimento delle soft skills  da applicare nel contesto di interazione reale tra Studenti, Scuola e Ambiente di Lavoro, offerto dai programmi P.C.T.O.  

Active Team

Soft Skills: studenti, famiglie e ambiente di lavoro

Active Team è un progetto innovativo che si concentra su tutti gli aspetti da considerare durante lo svolgimento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. Dagli studenti, che devono essere coinvolti e partecipare con impegno alle attività, all’Impresa, responsabile di definire l’aspettativa formativa necessaria alle nuove sfide.

Il progetto pilota ha offerto la possibilità agli studenti di una classe dell’Istituto Aldini Valeriani di sperimentare l’esperienza lavorativa in alcune delle più grandi realtà industriali del territorio bolognese, nello specifico: Poggipolini S.p.A, Metalcastello S.p.A, Caterpillar S.r.L, Toyota Material Handling e Marposs Italia S.p.A.

L’obiettivo del progetto, sin dalla sua iniziale realizzazione, è sempre stato quello di offrire agli studenti un’esperienza coinvolgente ad alto impatto emotivo, in cui modelli ed esperienza sul campo, tecnica ed empatia, attivazione e riflessione, si alternanassero in modo armonioso.

Active Team – PCTO: il 19 novembre vi aspettiamo al Museo! 

Active Team

Durante lo svolgimento del progetto Active Team, gli studenti sono stati chiamati a interagire con i loro tutor, confrontandosi e sperimentando sul campo approcci relazionali disparati.

A supporto dello stage in azienda, gli studenti hanno svolto un percorso online durante il quale, sempre affiancati dai loro tutor  (sia aiutanti che allievi) hanno sviluppato l’apprendimento teorico delle competenze trasversali, da mettere in pratica poi in presenza. 

Al termine del progetto pilota i ragazzi hanno fornito un feedback a dir poco positivo: tra chi ha iniziato a ragionare più concretamente sul proprio futuro, a chi ha sviluppato qualità personali che pensava di non possedere, le risposte di tutti i partecipanti sono state incredibilmente stimolanti, a sostegno del grande impegno impiegato per la realizzazione del progetto. 

Parleremo di tutto questo e di molto altro il 19 novembre alle ore 10.00, al Museo del Patrimonio Industriale, direttamente con i protagonisti del progetto.