L’European Innovation Scoreboard (EIS) è uno strumento sviluppato dalla Commissione Europea per misurare e valutare le performance innovative dei paesi europei. I risultati raccolti vengono pubblicati annualmente e forniscono una panoramica dettagliata dello stato dell’innovazione in Europa, analizzando diversi indicatori e dimensioni dell’innovazione.
Nell’edizione del 2023 la regione Emilia-Romagna si conferma come forte innovatrice non solo del territorio italiano ma addirittura europeo.
Cosa si intende per “forte innovatrice”?
Scopriamolo insieme.
![innovation-and-creative-idea-concept-2022-12-16-12-31-30-utc European Innovation Scoreboard](https://www.fabbrichiamoilfuturo.it/wp-content/uploads/2023/07/innovation-and-creative-idea-concept-2022-12-16-12-31-30-utc.jpg)
Gli indicatori utilizzati nell’European Innovation Scoreboard
Lo strumento dell’European innovation scoreboard aiuta la Commissione Europea e i paesi membri a identificare le aree di forza e di debolezza nelle politiche e negli investimenti in materia di innovazione e a promuovere strategie volte a migliorare la competitività dell’Unione Europea nel campo del progresso e della ricerca.
Gli indicatori analizzati nel report sono:
- Investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo (R&S): l’EIS valuta la spesa complessiva per la ricerca e lo sviluppo nelle attività sia pubbliche che private. Paesi con investimenti maggiori tendono a mostrare un’elevata capacità innovativa.
- Risorse umane e apertura all’innovazione: vengono esaminate formazione e occupazione nel settore dell’alta tecnologia.
- Intensità di brevetto: l’EIS esamina la quantità di brevetti depositati a livello nazionale e internazionale che evidenziano l’attività innovativa delle imprese.
- Collaborazione e reti: viene valutata la partecipazione delle imprese in collaborazioni internazionali, il coinvolgimento con Università e centri di ricerca, nonché la cooperazione tra aziende nel settore dell’innovazione.
- Innovazioni nel settore delle imprese: si analizza il tasso di innovazioni commerciali, come prodotti e processi nuovi o migliorati.
- Indicatore di impatto economico: viene valutato l’effetto dell’innovazione sull’occupazione, sul fatturato delle imprese e sull’export.
- Innovazione sociale: si considerano le attività di innovazione nel settore pubblico e le iniziative di responsabilità sociale delle imprese.
Innovatori leader, forti, moderati ed emergenti: il ruolo dell’Emilia-Romagna
Una volta raccolti i dati, l’European Innovation Scoreboard li utilizza per classificare i paesi partecipanti in quattro gruppi:
- Leaders in innovazione: i luoghi con le performance più elevate e sostenute in materia di innovazione.
- Forti innovatori: i luoghi che hanno ottime performance in alcuni settori dell’innovazione ma possono essere più deboli in altri.
- Gli innovatori Moderati: che vantano performance mediamente competitive in termini di innovazione.
- Gli innovatori Modesti o Emergenti: che hanno performance inferiori rispetto alla media europea ma che stanno facendo progressi.
Negli ultimi anni l’Europa ha sperimentato un miglioramento nell’innovazione pari all’8,5% con 25 nazioni che hanno migliorato i loro risultati.
Tra i leader dell’innovazione troviamo paesi come Danimarca, Svezia, Finlandia, Paesi Bassi e Belgio, Austria, Germania, Lussemburgo, Irlanda, Cipro e Francia.
L’Italia rientra invece negli innovatori moderati insieme a Spagna, Portogallo, Grecia e Ungheria.
Nel BelPaese l’European Innovation Scoreboard evidenzia però la presenza di tre regioni che rientrano nel gruppo dei forti innovatori: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e la Provincia Autonoma di Trento.
L’Emilia-Romagna, capitanata dal capoluogo bolognese guida il gruppo delle forti innovatrici italiane, confermando l’impegno della regione nei confronti del progresso e dell’innovazione.