Dopo il gioco, è la giovinezza il tema da analizzare per arrivare a comprendere maggiormente la società in cui ci formiamo.

Una giovinezza che si sviluppa in modo diverso per tutti noi: tra ragazzi estremamente giovani ma già pronti a entrare a gamba tesa nel mondo delle responsabilità a persone fisicamente mature ma ancora indecise in merito al proprio percorso di vita.

Non un target, non un modello unico con il quale entrare in relazione.

Non esiste un percorso lineare, un processo continuo e senza ostacoli, attraverso il quale arrivare al giorno in cui finalmente riposeremo.

Una linearità inesistente, una consequenzialità che non è funzionale, che non conduce a un risultato prevedibile.

Abbiamo infatti bisogno di una struttura logica di riferimento capace di spezzare questa linearità.

Come?

Scopriamolo insieme a Flaviano Celaschi.